Editore: Maggioli Editore
Autore: E. Mazzoli.E. Bocchini, S. Quondam Girolamo
L’opera, con CASI PRATICI risolti, analizza le procedure di risoluzione alternativa per le controversie di origine bancaria e finanziaria.
Gli strumenti utilizzati sono:
la MEDIAZIONE (ex d.lgs. 28/2018), la CAMERA DI CONCILIAZIONE e ARBITRATO presso la Consob (ex d.lgs. 179/2007) e l’ARBITRO BANCARIO FINANZIARIO (ex d.lgs. 385/1993).
Nel settore bancario e finanziario, oggetto della trattazione che segue, si apprestano dunque a convivere tre sistemi di composizione e risoluzione stragiudiziale delle controversie con caratteristiche peculiari e per alcuni versi addirittura contrapposte, che specialmente gli investitori ed i clienti potranno scegliere al fine di porre termine al contenzioso insorto con gli intermediari. Si tratta di tipologie di metodi sia di tipo conciliativo, che decisorio, idonei a fornire una risposta rapida, con costi limitati, predeterminabili, se non addirittura gratuitamente, in varie fattispecie di contenzioso, delle quali è possibile cominciare a delineare la portata e la natura anche sulla scorta delle molteplici decisioni ad oggi rese proprio dall’Arbitrato Bancario Finanziario.
La mediazione, definita come attività, comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa, è dunque entrata a pieno titolo tra le metodologie da utilizzare per comporre le controversie che possano insorgere in ambito bancario e finanziario, pertanto se ne tratteggeranno le modalità operative e le differenze rispetto agli altri strumenti conciliativi ed arbitrali dei quali ci si può avvalere nel menzionato settore, avuto riguardo anche ai casi pratici che più spesso ci si troverà a gestire in via extragiudiziale. Nell’appendice si riporta la normativa speciale in materia Bancaria e Finanziaria.