Editore: Maggioli Editore
Autore: E. Mazzoli, M. Pari e A. Revelinp
Il Volume, aggiornato al Decreto Ministeriale sulla mediazione (D.M. 180/2010), riporta un commento sistematico dell’articolato con una Tabella riguardante gli scaglioni per i compensi del mediatore. Indispensabile l’introduzione sull’Evoluzione Normativa e la Mappa che indica il percorso cronologico delle varie fasi applicative della conciliazione prima e della mediazione adesso.
Con l’emanazione di questo decreto, il legislatore italiano ha completato l’iter volto a predisporre una disciplina organica del nuovo istituto della mediazione civile commerciale, introdotto nel nostro ordinamento dal decreto legislativo n. 28 del 4 marzo 2010.
Quest’ultimo, attuativo della delega al governo contenuta nell’art. 60 della L. 69/2009, predispone una normativa ad hoc per la mediazione in relazione a tutte le controversie di natura civile e commerciale. Tale decreto legislativo, pur avendo avuto a modello la legge sulla conciliazione societaria, si è spinto certamente oltre nel delineare una metodologia di risoluzione delle controversie che, deve essere applicata correttamente, per non discostarsi dai principi di Volontarietà, Riservatezza e Neutralità, che costituiscono caratteristiche ineludibili di un uno strumento di autocomposizione delle controversie, qual è la mediazione (mediation).
Il D.M. 180/2010 regolamenta il D.lgs. 28/2010 integrando gli aspetti riguardanti il percorso formativo per diventare mediatori (estende la frequenza a tutti coloro che sono in possesso della laura triennale in qualsiasi disciplina o, in alternativa, l’iscrizione ad un Ordine o Collegio professionale). Si occupa, altresì, delle disposizioni operative riguardanti i soggetti coinvolti, siano essi Formatori o Mediatori o Organismi di Mediazione.